INPS – Carta solidale acquisti 2023

Si rende noto che la Legge n. 197/22, art. 1 ha previsto l’erogazione di un contributo economico (Carta Solidale acquisti) a favore dei nuclei familiari in stato di bisogno per l’acquisto di beni alimentari di prima necessità.

L’importo della Carta Solidale 2023 è pari a € 382,50 per nucleo familiare, erogabile in un solo contributo.

La somma viene corrisposta attraverso una Carta elettronica che viene assegnata in modo automatico dall’INPS e senza necessità di presentare domanda.

Le liste dei beneficiari sono prodotte dall’INPS sulla base dei dati presenti nei sistemi dell’Istituto alla data del 12 maggio 2023.

Requisiti:
– essere iscritti nell’Anagrafe della Popolazione Residente (Anagrafe comunale);
– essere titolari di una certificazione ISEE ordinario, in corso di validità, con indicatore non superiore ai 15.000 euro annui.

L’INPS, mette a disposizione dei Comuni le liste di beneficiari in possesso dei requisiti previsti, individuando i nuclei familiari residenti in ciascun Comune sulla base dei dati elaborati secondo i seguenti criteri, che si indicano in ordine di priorità decrescente:
a. nuclei familiari, composti da non meno di tre componenti, di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2009, priorità è data ai nuclei con indicatore ISEE più basso;
b. nuclei familiari, composti da non meno di tre componenti, di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2005, priorità è data ai nuclei con indicatore ISEE più basso;
c. nuclei familiari composti da non meno di tre componenti, priorità è data ai nuclei con indicatore ISEE più basso.

La Carta Solidale 2023 non spetta ai percettori di:
– Reddito di Cittadinanza;
– Reddito di inclusione;
– Qualsiasi altra misura di inclusione sociale o sostegno alla povertà o in cui almeno uno dei componenti sia percettore di NASPI e DIS-COLL;
– Indennità di mobilità;
– Fondi di solidarietà per l’integrazione del reddito;
– Cassa integrazione guadagni- CIG;
– Qualsiasi altra forma di integrazione salariale o di sostegno nel caso di disoccupazione involontaria, erogata dallo Stato.

Il Comune riceve dall’ INPS l’elenco dei beneficiari selezionati. Dopo una fase di controlli anagrafici, provvede ad inviare ai beneficiari apposita lettera di notifica per comunicare l’assegnazione del contributo e il numero identificativo della carta, con le modalità di ritiro delle stesse presso gli uffici postali abilitati al servizio.

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